SUPERBONUS 110%
Migliora il valore del tuo immobile con una incredibile detrazione
A promuovere interventi antisismici e di efficientamento energetico su edifici.
Detrazione Irpef/Ires pari al 110% della spesa sostenuta.
Per i condomini, gli IACP e gli edifici da 2 a 4 unità immobiliari appartenenti allo stesso proprietario, la detrazione è pari a:
110% per tutto il 2023 incluso.
70% per il 2024.
65% per il 2025.
Condomini e Singole unità immobiliari adibite ad abitazione principale (restano al di fuori esercizi di attività di impresa, arti e professioni).
Sono esclusi gli interventi effettuati su edifici unifamiliari diversi da quelli adibiti ad abitazione principale.
Per inciso, si può ricordare che anche le case popolari (Iacp) possono accedere al Superbonus.
Non tutti i lavori sono agevolati, per usufruire del bonus del 110% bisogna comunque prevedere nel pacchetto dei lavori almeno uno di questi due interventi “trainanti”:
a) il cappotto termico dell’edificio;
b) la sostituzione della caldaia tradizionale con una caldaia a condensazione o a pompa di calore.
Questi due interventi hanno accesso al Superbonus e si trainano dentro al 110% altri cinque tipi di interventi:
– l’installazione di pannelli solari;
– gli impianti di accumulo di energia relativi agli stessi pannelli solari;
– l’installazione del fotovoltaico;
– l’installazione di colonnine per la ricarica delle batterie delle auto elettriche;
– tutti gli interventi già ricompresi nel vecchio bonus.
Quindi, senza cappotto o caldaia nuova, neanche questi interventi vanno al 110% ma restano al loro sconto tradizionale (65% per l’ecobonus, 90% per le facciate, etc…).
N.B. un altro tipo di intervento ha accesso, da solo, allo sconto del 110% ed è quello del sismabonus, quindi la messa in sicurezza sismica.